venerdì 30 novembre 2007

blog trasferito

IL blog e' stato trasferito all'indirizzo: http://davideboni.wordpress.com/

grazie

giovedì 29 novembre 2007

Ma chi e’ Alessio Sundas?

E’ che io non riesco a capire
e quando non riesco a capire
devo informarmi
ed allora inizio a cercare notizie che mi possano aiutare a capire.

Bene.
Ma chi e’ questo Alessio Sundas?

No perchè ieri sera l’ho sentito al telegiornale e un po’ di schifo me lo ha fatto venire.

Avete presente di chi sto parlando?
Quel simpatico burlone che si e’ messo a speculare facendo l’agente del rom ubriaco che ha ammazzato Danilo Traini, Eleonora Allevi, Davide Corradetti e Alex Lucani.

Bene.
Lui.

quindi mi sono collegato-> Google -> Alessio Sundas
Altro che apriti browser: apriti cielo!

Alessio Sundas company & communication model agency, dice lui
(attualmente c’e’ pure il casting per una testimonial per la linea Rom Jeans e mi chiedo quale sarà lo slogan : Sotto il vestito una ladra? O vestita per mendicare?)

Ma non e’ questo che ha richiamato la mia attenzione e non sono nemmeno le numerose notizie negative che leggo sui suoi casting-truffa.

Quello che mi ha davvero disgustato e’ qui
http://www.listaalessiosundas.it/

Allora, attenzione ..
perché qui questo losco individuo, si sta buttando in politica: già il comunicato stampa con cui annuncia la sua “discesa in campo”

riporto...->>"Alessio Sundas scende in campo per le elezioni 2009 a Firenze e lo fa adesso con la sua lista civica formata prevalemtemente di personaggi del mondo della Tv e della moda. Inizia la sua carriera nel 1996 costituendo il club Forza Firenze in Forza Italia. Successivamente ricevette l'incarico di responsabile del settore moda per la città di Firenze. Ad oggi si prepara per le elezioni 2009 con una propria lista civica affiancando il Centro Destra......[] Messaggio ai cittadini (con preghiera a voi giornalisti di pubblicazione):Alessio Sundas é disponibile ad andare a casa dei cittadini che ne hanno bisogno sin da ora di essere ascoltati su problematiche che ritengono dover essere risolte e cercare di aiutarli. Per questo motivo mette a disposizione un numero per tutti coloro che ne abbiano bisogno 346/6236288. "

Capito bene che storia?
Lista civica formata prevalentemente di personaggi del mondo della Tv e moda.

E in più cosa cosa fa?
Una proposta di legge (Legge SUNDAS) che vi riporto a spizzichi e brandelli:
” PROPOSTA DI LEGGE Sempre più spesso i colpevoli di delitti hanno la possibilità di accedere ai mezzi di comunicazione e trarre così un profitto da un reato che, in circostanze normali, sarebbe sanzionato e non premiato economicamente…[] Ciò che reputo oltremodo diseducativo, ed ingiusto, è che sia data la possibilità a dei criminali di poter trarre un business dalla loro tragedia: i giornali pagano per le interviste e le foto, e le emittenti pubbliche e private versano sul conto del reo di turno sostanziosi cachet, in pratica col nostro canone RAI manteniamo assassini, ladri e stupratori. La Lista Alessio Sundas non ritiene opportuno avviare una procedura aggravata per modificare la Costituzione Italiana, e reputa in ogni caso un diritto imprescindibile la libertà di manifestazione del pensiero; desidera comunque proporre una legge per cui nessun individuo che si sia macchiato di un delitto possa trarne un utile economico dal mondo dei media: vale a dire che non ci saranno più né foto, né interviste, né apparizioni televisive che possano essere remunerate. A questo punto siamo davvero curiosi di stare a vedere chi avrà ancora il coraggio di tentare di diventare un personaggio pubblico.

La domanda più ovvia e’: ma questo qui chi vuole prendere per il culo?

27 ottobre: (attenzione alle date, 27 ottobre..prima che scoppiasse tutto l’ambaradam, inizia a pararsi il culo) sul Resto del Carlino si trova questo:
http://ilrestodelcarlino.quotidiano.net/ascoli/2007/10/27/44131-ahmetovic_agente.shtml
30 ottobre: sul sito di Sundas appare una proposta di legge
(ovviamente, voi sapete come lo so io che le date dei post sono modificabili).

Domandona: non e’ che in campagna elettorale si venderà come panacea contro tutti i mali?
con uno slogan tipo: votatemi! con me anche i rom ubriachi che ammazzano i vostri figli diventano star !

da qualche giorno il circo mediatico si e’ scatenato e questo simpatico domatore di pulci rilascia interviste a destra ed a manca dicendo tutto ed il contrario di tutto, senza nessuna vergogna.

Nell’incertezza e nel dubbio,
tra il ci è o il ci fa
ma considerando che anche Mi Manda Rai Tre
(http://www.mimandaraitre.rai.it/MMR_servizio/0,10135,3579,00.html )
ha da dire la sua su questo losco figuro,
io,
semplicemente da uomo,
perché in questo momento vi sto parlando da uomo e non da politico,
un bel cartone nei denti glielo tirerei.

Perché io,
in tutto questo, sto sempre dalla parte di chi sta soffrendo per la morte ingiusta ed ingiustificabile di un figlio, morto investito da un rom ubriaco che (e qui oltre il danno ecco la beffa) sta scontando una pena ridicola in un residence vista mare e che un coglione sta cercando di vendere come una star.

Perché teniamolo bene presente, dietro questa speculazione, c’è la morte di 4 ragazzi.

"Contro la stupidità, neanche gli dei possono lottare."
[Friedrich von Schiller - "Giovanna d'Arco", Atto III, Scena 6]

lunedì 26 novembre 2007

Strenne Natalizie

sto pensando al regalo che l’unione Europea ci farà il 21 dicembre: i ministri dell’Interno dell’Unione europea hanno dato il via libera all’ingresso di nove nuovi paesi nell’aerea ‘Schengen’ (quella che assicura la libera circolazione di persone e merci senza che sia richiesto il passaporto, ricordate?).

Quindi,
per essere spicci,
le frontiere dell’Unione Europea ma soprattutto le nostre, si apriranno a Repubblica Ceca, Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Polonia, Estonia, Lituania e Lettonia e Malta.

Senza aver consultato i cittadini dei singoli stati europei, senza aver fatto nessuna riflessione né tratto alcun insegnamento su quanto sta succedendo con la Romania, alé che si spalancheranno altre frontiere e si salvi chi può.

Perché dico soprattutto le nostre?
ma ovviamente dove si riverserà tutta questa gente in cerca di fortuna se non in un paese dove persino chi, guidando ubriaco, investe ed ammazza quattro ragazzi sconta la pena agli arresti domiciliari in un residence di San Benedetto del Tronto e finisce per fare il modello per una marca di jeans?

Un ultimo pensiero ai familiari di Danilo Traini, Eleonora Allevi, Davide Corradetti e Alex Luciani: che abbiano la forza di non cedere alla rabbia.

giovedì 22 novembre 2007

parchi

Ciao a tutti,
un saluto particolare a Marcello e Paolo, mi perdonino gli altri che stimo tantissimo,ma devo farlo per una ragione particolare...sono io.... ragazzi,vero che tra la presenza e lo scritto non sempre riesco a far trasparire l'anima.Soprattutto se mi infilo ogni tanto nel politichese, ma tranqui sono io.
Bene volevo parlarvi di Parchi,come promesso,non so se vi è capitato di leggere la Repubblica o il Corsera,sembra che da assessore mi sia infilato in un bel ginepraio.
Il motivo del contendere è questo:ho preparato una modifica di legge che riguarda la competenza dei comuni rispetto ai parchi.E qui apriti cielo,hanno iniziato a dirmi che voglio cementificare i parchi...so che parlare del mio lavoro di assessore non è simpatico,come nel penultimo post,ma almeno vorrei confrontarmi con voi rispetto alle politiche del territorio.
Vi faccio un paio di domande:sapete che i 20 parchi lombardi sono gestiti da consorzi che costano un sacco di soldi,nel senso che ogni parco ha un consiglio di amministrazione che el custa un sacc de danee...scusate i termini milanesi,ma andava detto.Questo c.d.a. non deve fare altro che far rispettare le leggi di tutela e vincoli imposti dalla regione e parlare con i Sindaci,se questi hanno intenzione di variare i loro piani regolatori,...quindi dico perchè tenere in pieni questo ambaradam se potremmo usare un persona (leggi direttore),che segue pedissequamente le norme impartite dalla Regione?
Last but not Least,avete visto con me sono spesso conciati i parchi?Non intendo quelli cittadini,quelli ne parleremo un'altra volta,ma quelli magari di cintura?
Ditemi la vostra,
Con affetto Davide Boni

Ricevo e pubblico dal Presidente del Collegio dei Geometri Prov. di Bergamo

Bergamo, 13 novembre 2007
Ill.moOn. MinistroFrancesco Rutelli
Vicepresidente del Consiglio dei Ministrie
e Ministro per i Beni e le Attività Culturali

On.le Ministro Francesco Rutelli
sono francamente allibito ed amareggiato per quanto da Lei dichiarato, secondo l’articolo pubblicato sul Corriere della Sera, in data 11.11.2007 in riferimento alla categoria dei geometri alla quale mi pregio di appartenere.

Le Sue affermazioni, tanto più gravi perché fatte in veste di Ministro della Repubblica, offendono gli oltre centomila geometri italiani che esercitano la propria attività con professionalità e diligenza, nel rispetto delle leggi vigenti.

Per questa ragione non credo che possano in alcun modo essere imputabili alla categoria dei geometri i problemi dello sviluppo territoriale italiano, essendo semmai responsabilità esclusiva del legislatore intervenire per indirizzare l’attività urbanistico-edilizia e correggerne le eventuali violazioni.

Tuttavia non mi risulta che alcun condono edilizio sia mai stato varato dai geometri, così come nessuna legge in materia di urbanistica è mai stata emanata da questi ultimi.

I geometri, come ogni altra categoria professionale, si sono limitati ad operare secondo la legislazione vigente, tenendo conto, com’è naturale, delle esigenze del proprio committente, ma senza per questo accondiscendere, diversamente da quanto da Lei incomprensibilmente asserito, “in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale” ai bisogni dello stesso.

Nessuno, sia chiaro, può escludere che degli errori siano stati da taluni commessi nell’esercizio della propria attività.

Ma quello che è certo è che degli errori possono essere commessi da chiunque, siano essi rappresentanti politici ovvero professionisti diplomati o laureati.

Agli errori commessi si può pur sempre rimediare con umiltà, lealtà e serietà deontologica di comportamento, porgendo anche semplicemente le proprie scuse.

E questo è ciò che personalmente mi attendo da Lei e che si aspettano da Lei, On.le Ministro, gli oltre centomila geometri che hanno contribuito alla crescita socio-economica del Nostro Paese.

Geom. Renato Ferrari
Presidente Collegio dei Geometri Provincia di BergamoPresidente Consulta Regionale dei Geometri della Lombardia
__________________________________________________________

Che dire?
Nell’attesa di sapere se e quando il ministro
[i] porgerà le sue scuse ai geometri, ripongo nel cassetto delle "Grandi Stupidate" dette da questo governo, sotto la voce “Cicciobello”, anche la frase “in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale”: farà buona compagnia a “tasse bellissime” e “bamboccioni”.

[i] Rutelli, Francesco (Roma 1954), uomo politico italiano. Figlio di Marcello Rutelli, architetto e urbanista, abbandonò gli studi di architettura per darsi a tempo pieno alla vita politica , prima nel movimento pacifista, poi, dal 1977, nel Partito radicale, nelle cui file venne eletto deputato nel 1983 e nel 1987.




mercoledì 21 novembre 2007

Washington e Federalismo o insieme vediamo

Salve a tutti, sono tornato dal mio peregrinare dalle varie capitali:Mantova, Milano,Washington,roma e di nuovo Milano...esperienze di tutti i tipi e ......colori.
Unico filo ahimè Alitalia....qui in regione si ostinano a farci viaggiare con la compagnia di bandiera..risultato 24 ore per arrivare a Washington e 45 minuti di ritardo sul volo di rientro ieri da roma.Questo dice tutto.ma cominciamo e poi mi dite:
Washington:ho visitato il più grande centro (gli Americani fanno tutto in grande) di controllo e pianificazione aerea del globo.Questi ragazzoni,anche se il direttore è un immigrato messicano gran bevitore di diet coke,sono basiti nel sapere che stiamo smontando Malpensa.Si domandano perchè lo facciamo,io sinceramente ho provato a spiegare che siccome roma fiumicino è patria della politica aeroportuale italiana ma non funziona un tubo, che nonostante i voli siano a Malpensa, che costi meno Malpensa,che Malpensa renda di più....il governo per motivi politici decide di toglierci i voli della compagnia di bandiera...Loro mi hanno guardato e gustandosi una diet coke...mi hanno detto:ah,of course italy....bela roba ho pensato io.Ragazzi i motivi politici sono che il bacino elettorale di Veltroni è roma e il lazio.Io vi dico che "er sindaco de roma" fa bene...siamo noi che Lombardi, permettetemi Padani che continuiamo a dividerci sul nostro territorio.Gli altri fanno bene a mettercelo in saccoccia come dicono a Brunico....La colpa è nostra...che dite,che cosa dobbiamo fare?
Per ora lasciamo stare gli USA poi ci torno in un altro post,perchè ho tante cose da raccontarvi.
Roma tavolo sul Federalismo,quello che pubblico ora è ciò che è successo ed è il mio sfogo da Leghista,permettetemi di uscire dalla veste di assessore...
1° atto scena prima:
Ambiente sala riunioni ministero rapporti con le regioni
i nostri 7 Lombardi,4 assessori Lombardi io,Zanello cultura,Colozzi bilancio,Pagnoncelli Ambiente più 3 funzionari.
loro 48 romani 1 Ministro la Lanzilotta,7 sottosegretari,40 funzionari.
2°atto
le delegazioni si osservano,saluti reciproci,poi primi scambi,poi iniziano una serie di niet da parte governativa...questo non se pò fa,quello è robba nostra,la Lombardia vuole troppo...
scatto d'orgoglio della delegazione lombarda, vi devo dire che Colozzi mi teneva seduto perchè dopo dieci minuti volevo andare via....ma sono un assessore,nonché capo delegazione Lega Nord...comunque si arriva al punto la questione non è tecnica,ma politica...siamo arrivati al punto....i romani si sono resi conto che non eravamo lì a pettinare le bambole....gelo.
3°atto
Scatto di Colozzi,che dice la Lombardia preparerà per il prossimo incontro una serie di schede (prossimamente metto sul blog il documento di intesa,così lo leggiamo e impariamo n.d.r) tecniche sul trasferimento delle competenze richieste otteniamo che la Lombardia abbia una corsia preferenziale,lo hanno scritto e firmato,che il prossimo appuntamento è il 15 dicembre.
Epilogo
tutti a casa
Impressioni
La questione è politica,il risultato di averli messi al tavolo è già un risultato di per sè.Quindi un punto a nostro favore.Il fatto che ci sia una corsia unica per la nostra regione è un altro punto per noi.A sfavore: uno, non sono convinti soprattutto la loro struttura e la burocrazia romana è dura da stendere,hanno 2000 anni di storia e te lo ricordano sempre.Due, cercano di allungare i tempi ci vogliono strozzare.Tre, la parola federalismo è per loro Portoghese antico.
però bisogna starci...per il momento...ogni strada va battuta...ma voi datemi dei suggerimenti.
Scusate se sono stato lungo ma avevo tante cose da dirvi eh.... oh... in alto i cuori...mai mùla,chi non gioca non vince o come dice il mitico Ringhio (per il piacere di Luca) chi nasce quadrato non muore rotondo...ma noi ci proviamo.
Un abbraccio a tutti..vi aspetto
P.S. domani parliamo di parchi

lunedì 19 novembre 2007

Tanto rumore per nulla (…governare tra Shakespeare e Pirandello)

Dovevano essere migliaia, le espulsioni, a seguito del frettolosissimo decreto varato da un frettolosissimo consiglio dei ministri straordinariamente riunitosi.

Già, dovevano.
In realtà sono state sì e no duecento, le espulsioni.
E quindi?
E quindi tanto rumore per nulla, al solito.

Tanto rumore per nulla da questo Veltroni che assomiglia sempre di più alla parodia Crozza-Veltroni: avete presente, no?: “sono di sinistra ma anche di destra, mi piace la pizza ma anche la trippa, sono con il sud ma anche il nord ha il suo perché”.

E’ bravo Crozza, fa ridere, è un comico e sa fare il suo mestiere ma un conto è ridere davanti ad uno spettacolo comico in Tv, ben diverso è quando a far ridere è davvero il segretario di un partito politico.

L’atteggiamento del segretario del neo PD che gonfia i muscoli e loda il decreto- espulsioni ma subito li sgonfia auspicando accoglienza, firma l’indulto ma è per la certezza della pena, afferma che prima dell’ingresso della Romania in Europa, Roma era la città più sicura del mondo poi invita tutti a non seminare paura e ad aprirsi al dialogo, è quello di uno che non sa più cosa fare per non perdere ancora consensi, perché solo dando un colpo al cerchio ed uno alla botte non si scontenta nessuno.

Tanto rumore per nulla da questo governo che, da una parte, cerca popolarità con un discutibile decreto-espulsioni e riempiendosi la bocca con filippiche sulla sicurezza dei cittadini e, dall’altra, esegue ancora tagli in Finanziaria al ministero degli Interni e quindi alla sicurezza ed alle forze dell’ordine che, nel combattere la criminalità, si ritrovano nelle stesse condizioni di impotenza dei nostri soldati mandati a combattere la campagna di Russia con scarpe di cartone e divise della campagna nel deserto.

La cosa che ha dell’incredibile è che questa sinistra ha il coraggio di mettere in scena questo teatrino pirandelliano di personaggi in cerca d’autore senza mostrare nessuna vergogna né pentimento ma solo una gran faccia di tolla.

La cosa che ha ancora più dell’incredibile e' che c’e’ ancora gente che applaude a questo farsesco teatrino sperando che prima o poi dicano finalmente qualcosa di sinistra.

Governare è una cosa seria e rappresentare la volontà degli elettori vuol dire prendere e mantenere posizioni certe e chiare a volte anche scomode e non mettere in scena questa farsesca commedia degli equivoci (o degli orrori).

lunedì 12 novembre 2007

Sesto Calende 9.11.07 - e il problema della moschea

Il fatto che la legge 12 (legge regionale per il governo del territorio) preveda una serie di disposizioni per «la realizzazione di attrezzature di interesse comune destinate a servizi religiosi» non vuol dire che i comuni debbano correre a costruire moschee.






faccio qualche considerazione :
primo i rappresentanti della Religione Musulmana non hanno siglato alcuna intesa con lo Stato a causa della frammentazione delle loro rappresentanze (e già questo dovrebbe far riflettere);
secondo gli imam non sono solo riferimenti religiosi ma anche politici della loro comunità e le moschee sono il luogo dove la comunità musulmana si raduna per esaminare tutto ciò che la riguarda: questioni sociali, culturali, politiche, come anche per pregare; tutte le decisioni della comunità si prendono nelle moschee che pertanto tanto non sono solo centri di culto ma anche politici…. E, dato che ben pochi di noi capiscono la loro lingua e quindi ben pochi di noi sono in grado di capire esattamente cosa si dicono la dentro tra una preghiera l’altra . . . direi di andarci cauti (vedi l'esempio della moschea-scuola di terrorismo di Ponte Felicino dove si tenevano persino corsi su come fabbricare bombe ed a casa dell'imam hanno trovato le sostanze per prepararle)
terzo il luogo dedicato alla preghiera del venerdì è considerato dai musulmani spazio sacro e rimane per sempre ad appannaggio della comunità. Per questo motivo non si può prestare un terreno per 50 anni, per esempio, per edificarvi una moschea; questo terreno non potrà mai più essere reso.

Rispetto della normativa e della sicurezza a parte, a me pare cosi semplice: che siano soprattutto i cittadini a decidere: un bel referendum, una crocetta sul si (voglio la moschea nel mio paese) o una crocetta sul no (non voglio la moschea nel mio paese) e che il voto sia sovrano.

Ne approfitto anche per raccontarvi un fatto curioso: mentre a Ponzano Veneto un parroco decide di mettere a disposizione i locali dell’oratorio alla comunità musulmana per pregare (guarda caso li ha liberi proprio di venerdi e speriamo che gli sia ben chiaro il terzo punto che ho esposto in alto), in un comune del Varesotto un parroco nega l’appoggio ad una petizione partita dalle famiglie del paese stesso che ha lo scopo di riportare il presepe scomparso oramai da tre anni dalle scuole elementari medie e materne (secondo lui nella raccolta firme c’è una connotazione politica..mah..)

E… son cose che fan pensare….
o almeno esclamare “non c’e’ piu’ religione!”

stazione centrale milano ed expo2015

Proprio l'altro giorno mi chiedevo dove avessero nascosto quei curiosi personaggi che stazionano solitamente nel piazzale davanti alla stazione Centrale? (e, scusate, il giro di parole);
Avete presente no?
barbieri abusivi, spacciatori, borseggiatori, accattoni e zingari, uomini con facce strane e birra in mano comodamente seduti sui marciapiedi in orari in cui di solito, noi, siamo al lavoro.

bene.
B
durante la visita degli esponenti della commissione Bie per Expo2015: tutti spariti.
B
e via con un gran fiorire nelle fioriere nonostante fossimo a fine ottobre
marciapiedi tirati a lucido, aiuole senza siringhe
in giro solo rampanti manager con 24ore firmate, mamme con passeggini e una marea si personale a pulire, innaffiare e lucidare.
B
immagini quasi bucoliche che mi avevano allarmato:
MA LORO. . . . DOVE LI HANNO NASCOSTI?
B
sotto i tappeti? dentro le scale mobili delle metropolitane? li stanno transennando dietro via Tonale? li hanno rispediti nei loro paesi di origine?
B
Dove?
B
cominciavo ad essere 'preoccupato': "vuoi vedere che, se si vuole, la città si tiene in ordine?"
.
Invece no
l'altra sera ho visto un servizio a TGLombardia: la situazione è tornata 'regolare'.
sono tornati i soliti spacciatori, i soliti barbieri abusivi, i soliti borseggiatori, i soliti che passano la giornata bevendo birra seduti su marciapiedi e pisciando nelle aiuole.
B
Sicuramente con la commissione Bie avremo fatto un figurone
ma coi milanesi direi proprio di no.