giovedì 22 novembre 2007

Ricevo e pubblico dal Presidente del Collegio dei Geometri Prov. di Bergamo

Bergamo, 13 novembre 2007
Ill.moOn. MinistroFrancesco Rutelli
Vicepresidente del Consiglio dei Ministrie
e Ministro per i Beni e le Attività Culturali

On.le Ministro Francesco Rutelli
sono francamente allibito ed amareggiato per quanto da Lei dichiarato, secondo l’articolo pubblicato sul Corriere della Sera, in data 11.11.2007 in riferimento alla categoria dei geometri alla quale mi pregio di appartenere.

Le Sue affermazioni, tanto più gravi perché fatte in veste di Ministro della Repubblica, offendono gli oltre centomila geometri italiani che esercitano la propria attività con professionalità e diligenza, nel rispetto delle leggi vigenti.

Per questa ragione non credo che possano in alcun modo essere imputabili alla categoria dei geometri i problemi dello sviluppo territoriale italiano, essendo semmai responsabilità esclusiva del legislatore intervenire per indirizzare l’attività urbanistico-edilizia e correggerne le eventuali violazioni.

Tuttavia non mi risulta che alcun condono edilizio sia mai stato varato dai geometri, così come nessuna legge in materia di urbanistica è mai stata emanata da questi ultimi.

I geometri, come ogni altra categoria professionale, si sono limitati ad operare secondo la legislazione vigente, tenendo conto, com’è naturale, delle esigenze del proprio committente, ma senza per questo accondiscendere, diversamente da quanto da Lei incomprensibilmente asserito, “in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale” ai bisogni dello stesso.

Nessuno, sia chiaro, può escludere che degli errori siano stati da taluni commessi nell’esercizio della propria attività.

Ma quello che è certo è che degli errori possono essere commessi da chiunque, siano essi rappresentanti politici ovvero professionisti diplomati o laureati.

Agli errori commessi si può pur sempre rimediare con umiltà, lealtà e serietà deontologica di comportamento, porgendo anche semplicemente le proprie scuse.

E questo è ciò che personalmente mi attendo da Lei e che si aspettano da Lei, On.le Ministro, gli oltre centomila geometri che hanno contribuito alla crescita socio-economica del Nostro Paese.

Geom. Renato Ferrari
Presidente Collegio dei Geometri Provincia di BergamoPresidente Consulta Regionale dei Geometri della Lombardia
__________________________________________________________

Che dire?
Nell’attesa di sapere se e quando il ministro
[i] porgerà le sue scuse ai geometri, ripongo nel cassetto delle "Grandi Stupidate" dette da questo governo, sotto la voce “Cicciobello”, anche la frase “in modo incompetente, sbrigativo e dozzinale”: farà buona compagnia a “tasse bellissime” e “bamboccioni”.

[i] Rutelli, Francesco (Roma 1954), uomo politico italiano. Figlio di Marcello Rutelli, architetto e urbanista, abbandonò gli studi di architettura per darsi a tempo pieno alla vita politica , prima nel movimento pacifista, poi, dal 1977, nel Partito radicale, nelle cui file venne eletto deputato nel 1983 e nel 1987.




5 commenti:

Anonimo ha detto...

la chiusura con la bio del cicciobello e' fantastica!
tipo la volpe e l'uva?

Anonimo ha detto...

ha perso una buona ocasione per stare zitto?

Paolo (mi)

Anonimo ha detto...

Egregio Dottor Boni
Sono un geometra e vorrei ringraziarla calorosamente per aver dato spazio sul suo sito internet alla missiva del Collegio dei Geometri di Bergamo al ministro Rutelli.
Distinti saluti
S. Pavesi

Anonimo ha detto...

Er CiccioBBBello krede ke la kultura s’impari x osmosi sposando la Palombella o ke a lui sia arrivata grazie al DNA di papà e nonno ma kon uscite del genere dimostra solo ke manko la sua edukazione pariolina e da kollegio dei gesuiti ha lasciato strasciki !!!!!!!!!!!!!
purtroppo, stimatissimo geom. Ferrari, non kredo ke riceverà risposta, ma ha il mio plauso x quello ke ha skritto anke se io avrei fatto skrivere una mail da tutti i 100mila geometri e avrei crashato il server di posta del ministero!!!!!!
W MILAN
PADANIA LIBERA SEMPRE
Luka

Anonimo ha detto...

Rutelli e' l'emblema di 'cog...ni' della sinistra :-)
questa se la poteva risparmiare da ministro!!